Frutti di stagione: scopri quali sono e come conservarli

Consumare frutta di stagione fa bene alla salute, alle papille gustative, all'ambiente e alle tasche! Ma sapete quali sono i frutti di ogni stagione? E dopo la fine della stagione, potete ancora consumare la frutta? Sì, è possibile! Venite con noi, in questo testo vi spiegheremo tutto questo!

Quali sono i benefici del consumo di frutta di stagione?

La frutta di stagione è di solito più economica, più gustosa e più nutriente. E sapete perché? Perché rispetta il ciclo naturale di maturazione. Cerchiamo di capire meglio questi vantaggi.

La frutta di stagione ha un prezzo più basso

Una maggiore offerta nella stagione del raccolto naturale riduce il prezzo finale.

Del resto, sappiamo che le importazioni e la tecnologia agricola consentono di offrire frutta e verdura in periodi diversi da quelli tradizionali. Ecco perché alcune specie sono disponibili sul mercato quasi tutto l'anno! Ma si può notare: la variazione di prezzo nel corso dei mesi è evidente!

La frutta di stagione ha più sapore e nutrienti

Alcuni produttori utilizzano tecniche e fertilizzanti biologici che consentono di prolungare il periodo di produzione senza alterare la qualità finale degli alimenti, ma è più comune che la produzione venga prolungata con l'uso di fertilizzanti chimici.

Il problema è che questo processo artificiale aumenta il contenuto d'acqua degli alimenti, ne riduce il valore nutrizionale e parte del sapore. Inoltre, a lungo termine, provoca l'impoverimento del suolo.

La frutta di stagione è più sostenibile

Quando si rispetta la stagionalità della produzione, l'agricoltore può alternare la produzione in base al clima, che offre una varietà di sostanze nutritive al terreno. In questo modo, i frutti stagionali possono essere prodotti nella regione stessa, con il clima adatto.

In questo modo si riduce anche l'impatto ambientale del trasporto di alimenti da altre regioni (e anche il costo!).

Quali sono i frutti di stagione?

Non è difficile individuare i frutti di stagione: di solito sono quelli che si trovano in grandi quantità nei mercati e nei negozi di frutta e verdura con prezzi più bassi del solito.

Per facilitarvi il compito, abbiamo raccolto alcuni dei frutti tipici di ogni stagione. Come potete notare, alcuni sono comuni a più di una stagione, perché vengono raccolti nei mesi di transizione climatica.

Ma ricordate: ci possono essere differenze di disponibilità a seconda della regione e cambiamenti causati da instabilità meteorologiche.

Anche il sottotipo del frutto può interferire: le banane, ad esempio, sono disponibili tutto l'anno, ma le mele e le banane nane sono più frequenti in autunno, mentre l'argento ha la sua stagione migliore in primavera. Per maggiori dettagli, è possibile consultare la tabella di stagionalità dei prodotti del Ceagesp.

Frutti della stagione primaverile (dal 22/09 al 21/12):

Tra i mesi di settembre e dicembre, oltre ai fiori per le strade, si vedono più spesso frutti come: ananas, acerola, mora, banana, anacardo, cocco, cupuaçu, jabuticaba, jackfruit, arancia, papaya, mango, frutto della passione, anguria, melone, mandarino, pesca e pitanga.

Frutti della stagione estiva (dal 21/12 al 20/03):

Ananas, acerola, banana, anguria e pitangas sono ancora molto richiesti all'inizio dell'estate. Insieme a loro, da dicembre abbiamo più avocado, prugna, carambola, anacardo, cocco, cupuaçu, fico, guava, soursop, jackfruit, arancia, litchi, limone, mela, papaya, mango, frutto della passione, melone, pera, pesca e uva.

Frutti della stagione autunnale (dal 20/03 al 21/06):

In autunno, da metà marzo, le scelte migliori sono avocado, banana, cachi, cocco, fico, guava, soursop, kiwi, arancia, limone, mela, papaia, mango, pera e uva.

Frutti della stagione invernale (dal 21/06 al 22/09):

In inverno abbiamo banane, carambole, anacardi, cachi, noci di cocco, kiwi, arance, mele, mandarini, fragole e uva.

Come risparmiare al mercato scegliendo la frutta di stagione?

Riconoscere e scegliere la frutta di stagione è il primo passo per risparmiare al mercato, ma abbiamo raccolto qualche consiglio in più:

  • Recatevi al mercato verso l'ora di pranzo, quando i commercianti iniziano a raccogliere i loro prodotti: è il famoso momento della "xepa", quando i prezzi tendono a scendere.
  • Portare con sé contanti, in banconote da 2, 5 e 10 dollari, aiuta a negoziare il prezzo di acquisto.
  • Scegliere la frutta una per una piuttosto che raccogliere le confezioni non aperte.

Come scegliere la frutta di stagione?

In generale, quando la frutta è morbida ma non molliccia e non troppo ruvida, è matura. Ma non tutta la frutta deve essere acquistata matura.

Alcuni frutti possono essere acquistati quando sono ancora "verdi", poiché maturano anche dopo essere stati staccati dall'albero: si tratta dei cosiddetti "frutti di bosco". frutti climaterici Tra questi vi sono cachi, banane, papaia, prugne, nettarine, kiwi, pere, pesche, mele, avocado, melone e mango.

Per accelerare la maturazione di questi frutti, potete metterli in un sacchetto di carta, mentre per rallentare il processo, il frigorifero o il congelatore sono i partner migliori.

Il cosiddetto frutti non climaterici devono essere acquistati già maturi, perché non proseguono il processo di maturazione lontano dal piede e si rovinano. È il caso di fragole, limoni, arance, fichi, uva, ciliegie, angurie, ananas e cocco. Poiché sono già al loro punto di consumo ottimale, l'ideale è conservarli in frigorifero per farli durare più a lungo.

Come godere più a lungo della frutta di stagione?

Se amate le fragole e non riuscite a comprarle solo in inverno, congelatele per averle al massimo della loro dolcezza, tutto l'anno, per succhi, dessert e qualsiasi altra cosa vi piaccia. Lo stesso vale per tutti i frutti maturi: date un'occhiata ai consigli:

  • A congelare fragole, more, mirtilli e uva: lavare, asciugare e conservare in sacchetti di plastica nel congelatore e scongelare direttamente durante la preparazione delle ricette.
  • A congelare ananas, banana, mango, melone, papaya, avocado, mela, anguria e cachi: Eliminare le bucce e i semi e congelare a pezzi in barattoli. Si può aggiungere un po' di succo di limone e zucchero per conservare il colore della frutta.
  • A congelare kiwi, frutto della passione e guava: togliere la buccia e congelare la polpa con i semi.
  • Infine, per congelare arancia, limone o mandarino, è necessario rimuovere la buccia e i semi dai germogli prima di conservarli.

In generale, la frutta congelata e ben sigillata dura un anno nel congelatore.

Un altro consiglio è quello di conservare sotto forma di gelatine e sciroppi, cuocendoli con lo zucchero fino a raggiungere il punto giusto, per poi conservarli in frigorifero o in freezer.

Ora è possibile risparmiare acquistando la frutta di stagione e non dover spendere il resto dell'anno.

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