- Candeggina, candeggina e disinfettante: qual è la differenza?
- Dove non usare la candeggina
- Quali sono le precauzioni da prendere quando si maneggia la candeggina?
- 9 domande sulla candeggina
La candeggina è un prodotto battericida molto potente, molto versatile per la pulizia profonda della casa: può essere usata in bagno, in cucina, sui pavimenti, sulle piastrelle e per disinfettare le superfici in generale.
Il principale ingrediente attivo della candeggina è l'ipoclorito di sodio (NaClo), con una percentuale del 2,5% di cloro attivo, oltre all'acqua potabile.
Per essere efficaci nell'uso della candeggina, il segreto sta nella quantità: mescolare sempre ½ bicchiere (100 ml) di candeggina con ½ bicchiere (100 ml) di acqua. Acqua sanitaria per ogni 10 litri di acqua.
C'è molto altro da sapere su questo burlone delle pulizie domestiche! Continuate a seguirci.
Candeggina, candeggina e disinfettante: qual è la differenza?
È molto comune che le persone confondano questi tre prodotti, quindi andiamo al sodo:
Tutta la candeggina è una candeggina, ma non tutta la candeggina è una candeggina, come spieghiamo qui. Clicca per capire meglio!
Lo stesso vale per i disinfettanti: poiché disinfettare significa purificare, tutta la candeggina è un disinfettante, ma non tutti i disinfettanti sono candeggine.
La candeggina e i disinfettanti possono avere coloranti e profumi, a differenza della candeggina, che è essenzialmente a base di cloro.
Un'altra distinzione sta nell'applicazione: la candeggina e la candeggina possono essere usate sui tessuti, ma i disinfettanti funzionano meglio per la pulizia della casa.
Dove non usare la candeggina
Sebbene sia multifunzionale, la candeggina non dovrebbe essere applicata ad alcuni materiali.
Essendo un prodotto ossidante e corrosivo, non deve essere utilizzato sui metalli, non solo per l'ossidazione, ma anche per il potenziale infiammabile che le due sostanze hanno quando entrano in contatto.
La plastica è un altro materiale che merita attenzione, poiché la candeggina può usurarla nel tempo.
Inoltre, alcuni tessuti non sopportano la candeggina, come ad esempio la seta e la pelle. Leggete sempre l'etichetta dell'indumento prima di lavarlo e non usate la candeggina se è presente il simbolo del triangolo con una X.
Quali sono le precauzioni da prendere quando si maneggia la candeggina?
La cautela è fondamentale quando si usa la candeggina. Una delle precauzioni principali è quella di non mischiarla con altri prodotti chimici, perché il risultato può essere tossico e addirittura annullare l'effetto del prodotto. Basta mischiarla con acqua, d'accordo?
Tenere sempre questo prodotto lontano da bambini e animali.
Per quanto riguarda la conservazione dei prodotti, sapevate che la candeggina si decompone in presenza di luce e calore? Ecco perché è importante conservarla sempre nella sua confezione originale.
E a proposito di confezione, è qui che si trovano tutte le informazioni necessarie per fare attenzione nel maneggiare la candeggina e proteggere la propria salute, come le precauzioni e le avvertenze. Leggete quindi attentamente l'etichetta prima di utilizzare il prodotto.
Un'altra precauzione importante è quella di indossare guanti di gomma ogni volta che le mani entrano in contatto diretto con la candeggina, poiché può causare allergie cutanee.
Oltre a essere dannosa per la pelle, la candeggina può causare allergie respiratorie e irritazioni agli occhi.
Di seguito spieghiamo come procedere in queste e altre situazioni.
9 domande sulla candeggina
La candeggina fa parte della routine di pulizia di ogni casa e, proprio per questo motivo, genera molti dubbi sul suo utilizzo. Ci sono molte ipotesi sul suo uso e anche molti miti.
Vediamo di capire meglio le sue applicazioni e la sua cura.
Candeggina nell'occhio, cosa fare?
Se la candeggina viene a contatto con gli occhi, evitare di strofinarli per non spargere involontariamente il prodotto nella zona oculare. Sciacquare accuratamente sotto l'acqua corrente per 10 minuti. Utilizzare preferibilmente acqua filtrata.
Quindi recatevi in un centro di pronto soccorso o da un oculista per un aiuto professionale.
Cosa fare quando si inala la candeggina?
Se si inala la candeggina in uno spazio chiuso, lasciare immediatamente la stanza e recarsi in un'area ben ventilata. Al minimo segno di malessere, rivolgersi a un centro sanitario di emergenza.
L'uso della candeggina per lavare gli alimenti è dannoso?
La candeggina può essere utilizzata per lavare frutta e verdura, a condizione che l'igienizzazione sia eseguita correttamente. Diluire un cucchiaio di candeggina per ogni litro di acqua potabile e immergere gli alimenti per 30 minuti. Alla fine risciacquare accuratamente.
La candeggina macchia i vestiti bianchi?
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La candeggina è uno dei prodotti più adatti per lavare i capi bianchi. Tuttavia, è necessario prestare attenzione, in primo luogo perché il capo deve essere completamente bianco, non beige o bianco perla, per esempio. In secondo luogo, un eccesso di candeggina può danneggiare i tessuti fini, quindi strofinare delicatamente il capo durante il lavaggio.
Esiste una candeggina per i vestiti colorati?
No. Il cloro presente nella candeggina provoca macchie sui capi tinti, quindi per lavare questo tipo di indumenti è indicato utilizzare una buona lavatrice o uno smacchiatore.
La candeggina con lo zucchero funziona per lavare i vestiti?
Questo trucco casalingo è diventato famoso su Internet, ma non esiste una spiegazione scientifica che ne dimostri l'efficacia. In questo caso, lo zucchero viene utilizzato per ridurre l'effetto della candeggina, rendendola meno abrasiva, ma per questo effetto è preferibile utilizzare normale acqua potabile.
Come usare la candeggina per la disinfezione?
Quando si usa la candeggina per disinfettare le superfici, mescolare una parte di candeggina a nove parti d'acqua. Applicare sulla zona da pulire con un panno.
È possibile fare la candeggina in casa?
Se volete usare la candeggina, cercate il prodotto nei negozi e nei supermercati. Non cercate di fare miscele con sostanze chimiche a casa, perché sono pericolose e possono danneggiare la vostra salute.
A prima vista, può sembrare economico preparare la candeggina con una ricetta fatta in casa, ma vi garantiamo che nessun risparmio vale più della salvaguardia del vostro benessere.
È possibile fare un test di gravidanza a casa con la candeggina?
No. Solo i test della farmacia e le analisi del sangue sono efficaci per dimostrare la gravidanza.
Secondo la credenza popolare, un test di gravidanza è positivo quando la miscela di urina e candeggina diventa di colore arancione e inizia a fare le bolle.
Tuttavia, sono le sostanze naturali presenti nell'urina, come l'urea, a provocare questi effetti a contatto con il cloro. In altre parole, non c'è alcuna relazione con la gravidanza.
La candeggina è fatta per rendere la casa pulita e igienizzata, niente di più.
Allora date un'occhiata al nostro testo che vi racconta tutto sul sapone liquido!