- Che cos'è lo smaltimento delle batterie?
- Quanto è importante il corretto smaltimento delle batterie?
- Come smaltire le batterie
- Punti di smaltimento delle batterie: come trovarli
- Come vengono smaltite le batterie
- Smaltimento delle batterie nell'ambiente: quali sono gli impatti?
- Legislazione sullo smaltimento delle batterie: per saperne di più
- 5 consigli su come prendersi cura delle batterie
Le batterie contengono metalli pesanti come il piombo e il mercurio, molto aggressivi per l'ambiente e dannosi per la nostra salute. Se smaltite in modo improprio, possono esplodere, accartocciarsi e perdere liquido tossico, contaminando il terreno e l'acqua.
Il problema è talmente serio che lo smaltimento delle pile è regolato da una norma federale del Consiglio Nazionale dell'Ambiente, collegato all'Ibama, e dalla legge che regola il Programma Nazionale dei Rifiuti Solidi.
Di seguito, abbiamo raccolto una guida passo passo su come smaltirle correttamente, consigli su come prendersi cura delle batterie e su cosa succede dopo che sono state gettate via.
Che cos'è lo smaltimento delle batterie?
Smaltire le batterie non significa semplicemente gettarle nella spazzatura: poiché rappresentano un rischio per l'ambiente e la salute, le batterie devono essere raccolte e restituite al produttore.
Questo può essere fatto presso i punti di raccolta autorizzati, che nelle grandi città si trovano nei supermercati, nei grossisti, nei negozi di elettronica o nei punti di raccolta differenziata.
Se non avete un punto di raccolta nelle vicinanze, potete portare le batterie usate presso le società di servizi autorizzate, che possono smaltire i rifiuti in modo corretto secondo le indicazioni dei produttori.
Quanto è importante il corretto smaltimento delle batterie?
I materiali pesanti come il piombo, il cadmio e il mercurio, presenti nelle batterie, possono danneggiare il terreno in cui sono depositati e contaminare le falde acquifere, raggiungendo l'acqua che utilizziamo.
I rifiuti tossici delle batterie sono anche responsabili di incendi ed esplosioni nelle discariche. A causa di questo rischio, lo smaltimento e la gestione delle batterie sono regolamentati da una norma federale, che disciplina anche il tipo di discarica adatta a riceverle.
Come smaltire le batterie
Raccogliere le batterie dagli apparecchi non appena smettono di funzionare: con il tempo e senza l'uso, possono scoppiare nel vano, danneggiando l'oggetto e mettendo a rischio la nostra salute.
Separateli dalla normale spazzatura e conservateli avvolti in un materiale resistente alle infiltrazioni, quindi cercate il punto di raccolta più vicino a casa vostra. Se non ne avete uno, potete portarli all'assistenza tecnica autorizzata, che li smaltirà insieme ai produttori.
Punti di smaltimento delle batterie: come trovarli
Il modo migliore per trovare un punto di raccolta è cercare su Internet o contattare il centro di assistenza clienti del produttore.
Supermercati, grossisti, negozi di elettronica e fornitori di servizi autorizzati sono tra i luoghi di raccolta delle pile.
Se nessuna di queste opzioni è disponibile nel luogo in cui vivete, contattate il servizio clienti del produttore, perché potete anche rispedirli per posta.
Come vengono smaltite le batterie
Lo smaltimento delle batterie è regolato da una norma del Consiglio Nazionale dell'Ambiente, un organismo legato all'Ibama, e fa parte del Programma Nazionale dei Rifiuti Solidi.
Prevede condizioni di discarica specifiche per il ricevimento di materiale pesante come quello presente nelle batterie. La gestione di questo materiale è responsabilità del produttore.
Si tratta della cosiddetta logistica inversa, che consente ai consumatori di restituire il prodotto al produttore dopo l'uso. Una volta scartate, le batterie possono essere riciclate o stoccate in modo permanente in discariche specifiche dal produttore.
Smaltimento delle batterie nell'ambiente: quali sono gli impatti?
Poiché contengono materiali chimici molto pesanti come il piombo e il mercurio, le batterie, se smaltite in modo improprio, possono esplodere e disperdersi nell'ambiente.
La contaminazione del terreno è immediata e può raggiungere le sorgenti o le acque sotterranee, contaminando l'acqua di fiumi, torrenti e pozzi.
Il liquido che fuoriesce dalle batterie può anche provocare incendi e piccole esplosioni nelle discariche, rappresentando un rischio per chi lavora in queste aree. Essendo molto abrasivo, può anche causare ustioni alla pelle.
Legislazione sullo smaltimento delle batterie: per saperne di più
Avete già visto che lo smaltimento delle pile è una questione seria, tanto da essere regolamentato per legge: è previsto dal Programma nazionale dei rifiuti solidi del 2010 e dalla norma 257 del Consiglio nazionale dell'ambiente del 1999.
Secondo la legge, i produttori sono corresponsabili del corretto smaltimento delle batterie e devono offrire la logistica inversa, ossia le condizioni per la restituzione delle batterie dopo il loro utilizzo da parte dei consumatori.
La responsabilità comprende sia la raccolta delle batterie che il loro riciclaggio o smaltimento finale.
Qual è lo smaltimento non corretto delle batterie?
Non gettare mai le batterie nella spazzatura senza aver prima osservato le istruzioni del produttore riportate sul retro. Evitare di gettarle nella spazzatura domestica in generale e, nel caso di raccolta differenziata, mantenere la batteria protetta da un materiale resistente ed evitare di esporla al sole o alle alte temperature dopo l'uso.
5 consigli su come prendersi cura delle batterie
L'uso corretto delle batterie ne prolunga la durata e aiuta a prevenire lo scoppio e la fuoriuscita di sostanze chimiche pesanti.
Di seguito abbiamo raccolto cinque consigli su come prendersene cura al meglio:
1- Utilizzare sempre le batterie di dimensioni appropriate indicate dal produttore del dispositivo. L'uso forzato di batterie di altre dimensioni può causare perdite e danni al dispositivo.
2- Mantenere puliti i bordi delle batterie e degli scomparti, ad esempio con un panno ruvido o una gomma da cancellare per la scuola. Lo sporco influisce sulle prestazioni della batteria.
3- Se sapete che non userete un apparecchio per molto tempo, rimuovete prima le batterie e conservatele in un luogo fresco e soleggiato, lontano da temperature elevate. Le batterie non devono essere conservate in frigoriferi o congelatori.
4- Non tentare di ricaricare batterie non ricaricabili. Verificare sempre prima sul retro della confezione se la ricarica è consentita o meno. Forzare questo processo aumenta il rischio di scoppio, esplosione e perdita della batteria.
5- Inserire le batterie facendo attenzione all'indicazione dei poli negativo (-) e positivo (+). Controllare con attenzione, poiché le apparecchiature che utilizzano tre batterie potrebbero funzionare con una di esse inserita in modo errato.
Godetevi il contenuto, poi imparate di più sul corretto smaltimento dei farmaci!